I proprietari (una giovane coppia) hanno richiesto il nostro intervento per riarredare una disabitata “maison du maitre” (casa di pregio alto borghese francese); lo scopo del nostro intervento era quello di operare sensibilmente con il forte genius loci dello spazio, ma di adeguarlo il più possibile alle esigenze dello stile di vita moderno e dal carattere internazionale dei proprietari.

Il nostro obiettivo, in questo progetto, era di creare un ambiente che avesse forti legami con le radici storica dell’edificio, ed al contempo totalmente integrato nel contemporaneo; per questo come strategia per unire e fondere assieme le forti caratteristiche dell’ambiente originale con quelle, altrettanto forti, delle richieste per il nuovo interior, abbiamo sfruttato le nostre competenze sia come architetti sia come designer, assieme ad un approccio olistico.

Il nostro approccio è stato combinare molti degli elementi esistenti con alcuni elementi puntuali moderni per creare uno spazio caratterizzato da uno stile elegante, contemporaneo ed in grado di suscitare una sensazione di esclusività. Abbiamo preservato gli elementi storici dell’appartamento (architetture, decorazioni in stucco, planimetria in linea) ai quali abbiamo aggiunto nuovo elementi funzionali (servizi igenici, cucina, impiantistica…); lo schema decorativo è stato progettatto partendo dagli schemi tipologici coevi all’abitazione, ma più che insistere sui richiami filologici abbiamo preferito intervenire proponendo un ensamble decorativo che interagisca con gli schemi storici attraverso un gioco di scale diverse, di nuove proporzioni, di contrasti, di semplici elementi grafici, di materiali tecnologici e con modalità, tecniche e finiture moderne. Il mobilio è stato strutturato come un apparato scenico dal respiro internazionale ed è composto dall’interazione tra pezzi realizzati su misura, pezzi di industrial design e alcuni di antiquariato.