Scopo della mostra era quello di far conoscere e di far partecipare attivamente le persone, soprattutto i giovani, a tutti gli sport, anche a quelli poco conosciuti al grande pubblico. l’intervento progettuale espositivo ha interessato una superficie di 40.000mq(15.000 mq interni ed 25.000 mq esterni)con la realizzazione di diversi settori e sezioni sia espositive sia impiantistiche per la pratica attiva dello sport correlate tra loro : biglietterie , ingressi alla mostra, tunnel dei 100 metri, fossa del salto con l’asta, cabine di tiro, piastra polivalente per incontri sportivi,esposizione “Sport per sport ecco gli sport”, esposizione “lo sport nasce a…” , padiglioni per enti di promozione sportiva, esposizione “Torino e lo sport”, tensostruttura coperta per teatro-cinema, pista di ciclocross, palestra di arrampicata sportiva artificiale indoor, pista artificiale di sci completa di impianto di risalita, locali per il centro di medicina dello sport, anello-pista di atletica, recinto per il pugilato, percorso-pista artificiale di sci di fondo, tribune per la pista di atletica, tribune per la piastra polivalente, impianto esterno di golf.
La sottosezione espositiva “sport per sport ecco lo sport” illustra con l’aiuto di manichini e attrezzature specifiche la pratica di ogni sport testimoniandone l’influenza nel mondo della produzione, dell’abbigliamento e del costume presente nella vita attuale. La sottosezione “sport e sopravvivenza” illustra ironicamente il legame tra alcune pratiche sportive e l’originaria lotta per la vita, dal salto triplo ai cento metri. La sottosezione “sport e gioco” documenta l’evoluzione di alcune pratiche sportive da pura attività ludica a complesse organizzazioni professionali e commerciali (esempio del calcio) La sottosezione “sport e progresso” illustra con grafici, modelli, prototipi, il contributo tecnologico legato all’evoluzione degli strumenti e delle macchine sportive. Per 100 giorni la mostra attiva sullo sport ha coinvolto più di 500.000 visitatori.